giovedì 13 dicembre 2012

L'arte di ricevere

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Buongiorno amici oggi voglio parlarvi di una donna davvero speciale; regina del bon ton, amatissima dal pubblico, appassionata fin da piccola di cucina nel corso degli anni sviluppa una naturale propensione al gusto per il ricevere e la mise en place. Chef diplomata al Cordon Bleu di Parigi, nel 2003 ha creato la prima casa editrice italiana specializzata nel "food & living", la Luxury Books. Ha pubblicato numerosi libri illustrati di cucina diventando il punto di riferimento per chi ama la buona tavola e per chi ama l'eleganza. Avete capito di chi sto parlando? Signore e signori vi presento Csaba della Zorza.

Volete conoscere i segreti dell'arte di apparecchiare la tavola? Come curare la presentazione di un piatto o più semplicemente capire quali trucchi adottare per esaltare ogni più piccolo dettaglio? Allora vi lascio alle parole di questa donna così carismatica e grande appassionata della raffinata arte del ricevere. Fonte "Lezioni private di Csaba della Zorza".

"Si può imparare a ricevere? Certamente sì, ma occorre avere il tempo di farlo, la determinazione necessaria e un buon insegnate. Ben lungi da pensare di poter risolvere il problema dello "stressa periodo natalizio", credo che un post con qualche regola per imparare a ricevere con eleganze e leggerezza possa essere utile. Hai presente la serenità che si respira in casa di alcune persone e la tensione che invece permea certe cene? Una delle cose da (personalmente) non sopporto è una padrona di casa che non sta mai seduta con i suoi ospiti, tutta presa da ciò che succede in cucina. Sinceramente preferisco un piatto unico, ma mangiato insieme piuttosto che essere servita da sette portare mentre la padrona di casa fa da cuoca e cameriera di se stessa. 


"Ricevere è impegnativo, anche quando decidi di farlo in modo "semplice". Non credere che sia solo una questione di cucina, conosco pessime cuoche che sono abilissime padrone di casa quando ricevono e viceversa. Ricevere è impegnativo perché ti fa sentire giudicata e ti mette inevitabilmente nella condizione di volere dare il meglio di te stessa. Se hai steso bene il programma e preso coscienza di "quanto" desideri fare e "come" desideri farlo, allora devi porti qualche domanda. Ripensa alle feste di Dicembre o al Natale di quando eri bambina, cosa ti piaceva di più di quell'atmosfera? E cosa ricordi invece come negativo? Le nostre memorie di bambini spesso ci possono aiutare a creare l'atmosfera giusta. Se amavi la confusione dello stare tutti insieme sceglierai un buffet ampio e una tavolata immensa. Se invece ricordi con affetto l'intimità di una tavola della vigilia semplice e romantica, pota per un ricevere familiare, semplice ma elegante. Scrivi su di un quaderno 5 cose che pensi siano essenziali per ricevere durante le feste di fine anno. Cose alle quali non puoi rinunciare perché sono quelle che ti fanno felice. Le mie sono queste:
  • la presenza di mio marito e dei miei figli, il mio Natale è dove sono loro
  • la musica natalizia, sempre e comunque e le candele accese
  • un albero di Natale addobbato con oggetti di recupero e biscotti fatti in casa
  • le ricette tradizionali di casa mia (almeno un paio sono sempre le stesse)
  • un'atmosfera rilassata, serena e intima
"Ora pensate al presente. Che tipo di padrona di casa vuoi essere? Una brava cuoca che ha preparato tutto da sola dal pane al panettone? Oppure una brava padrona di casa che ha pensato a tutto nei dettagli? Il mio consiglio è: cerca di essere te stessa, un pochino migliore, grazie ad una buona organizzazione. Se ti piace cucinare, probabilmente vorrai fare tutto da sola, ma se non ti piace cucinare e preferisci concentrarti sulla casa, probabilmente sarà meglio un menù più semplice ma decorazioni strepitose. Imparare a ricevere significa comprendere cosa desideri fare per i tuoi ospiti. Non quello che loro si aspettano da te, ma ciò che tu vuoi fare per loro con il cuore. Fin dove sei disposta ad arrivare? Se rispondi a questa domanda con sincerità, il resto verrà da sé. 

"Ricevere significa considerare contemporaneamente diversi aspetti: aprire la tua casa agli altri e renderla accogliente. Questo implica diverse cose: da un posto dove mettere i cappotti ad asciugamani puliti in bagno per lavarsi le mani. Da una zona divani/poltrone accogliente ad un'atmosfera serena e rilassata. Il cibo deve essere sempre di prima qualità. Non costoso ma fresco. Quando hai ospiti durante le feste devi essere generosa nei limiti di quanto ti è possibile. Non per fare bella figura (non solo) ma per esprimere gratitudine ai tuoi ospiti per la loro presenza, per donare senza secondi fini, per rendere felici persone che attraverso il tuo cibo e la tua accoglienza staranno bene e avranno buoni ricordi delle loro feste. Il tuo modo di ricevere regalerà loro dei ricordi e delle emozioni e questo sarà la tua ricompensa più di ogni complimento".


Images from my Pinterest




via Shabby Chic Interiors
http://shabbychicinteriors.blogspot.com/2012/12/larte-di-ricevere_14.html
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